Intervista a Enrico Dellù, CEO di Venticento Srl, System Integrator orientato al Customer Care, fondato nel 2005 ed in continua crescita. Ci racconta i vantaggi che la partnership con In Job gli garantisce.
Enrico, ci racconti com’è nata Venticento Srl e com’è ad oggi?
Venticento è stata creata da un gruppo di soci fondatori con lo scopo di erogare servizi di assistenza tecnica e sistemistica ai clienti. Oggi conta un fatturato di 3 milioni (2016), 2 sedi di cui una a Milano e una a New York, 34 dipendenti in Italia e 3 negli States. E’ una realtà in continua espansione, parte del Gruppo Project Informatica, uno tra i più importanti player del settore Information Technology con un giro d’affari pari a 200 milioni di euro. Venticento, in un anno, ha quasi raddoppiato il suo fatturato e la nuova sfida sul mercato d’oltre Oceano è un progetto molto importante.
I nostri piani per il futuro non sono quelli di crescere in termini di dimensioni ma intendiamo migliorare in qualità del servizio in un mercato, quello IT, dinamico e in costante sviluppo.
Come hai conosciuto In Job?
Vi sembrerà strano perché siamo entrambe società nate e cresciute in Italia ma le nostre strade si sono incrociate a Manhattan, il centro economico e del business americano. Il primo contatto è avvenuto grazie a Sofia Lovato, al tempo Director dell’ufficio newyorkese, che ci ha aperto le porte come fornitori per l’ambito IT. E’ grazie alla sua gentilezza e disponibilità che ho potuto incontrare il Presidente Carlo De Paoli con il quale si è instaurato fin da subito un bel feeling professionale.
Da New York a Milano il volo è stato breve?
Sì, effettivamente è stato velocissimo. A New York forniamo un servizio IT e a Milano siamo clienti. E’ iniziato tutto perché vivevamo una sofferenza aziendale data da picchi di lavoro per progetti che richiedevano risorse per 3 o 6 mesi. A questo punto abbiamo scelto di appoggiarci ad In Job e di godere della flessibilità e sicurezza che il contratto di somministrazione offre abbinata alla velocità e qualità della selezione che gli HR Consultant assicurano. Una sorta di fisarmonica che ci dà la possibilità di allineare alle esigenze dei clienti anche il nostro personale dedicato. Inoltre, siamo sollevati da tutta la burocrazia contrattuale e fiscale che deriva da un’assunzione diretta.
Per quali tipologie di figure vi affidate ad In Job?
Principalmente per profili di Service Desk, sia in Italia che negli USA, che costituiscono un punto di contatto quotidiano tra clienti, servizi IT e organizzazioni. Sono il punto vitale e di valore perché si interfacciano costantemente con gli utenti e ne risolvono le problematiche. Oltre alle competenze tecniche devono possedere soft skill fondamentali come il sapersi relazionare con persone e strutture aziendali organizzate.
Oltre ai Service Desk collaboriamo per ricerche di programmatori .NET.
Il nostro grado di soddisfazione è molto alto in quanto siamo seguiti da esperti veloci e competenti nella selezione che ci permettono di focalizzarci sul nostro core-business. Come diceva Zio Paperone “Il tempo è denaro”. Ci garantiscono la ricezione della short-list per i Service Desk in pochissimi giorni, di solito 3, e i professionisti presentati da loro sono “pronti” in 10 giorni rispetto a quelli da noi inseriti che impiegano circa un mese ad essere operativi.
Un’ultima battuta su Venticento?
Non per presunzione ma direi che da noi regna un’atmosfera fantastica, un’armonia e una serenità che sono il motore della crescita. La mia collaboratrice qui a fianco può confermare che è per la simpatia del capo… Ovviamente sto scherzando!