Il valore delle soft skill nella carriera di un Project Manager

Data di pubblicazione: 30 Mag, 2016

Ciao Pietro, ci puoi raccontare a grandi linee quale progetto stai seguendo in questo momento?

Attualmente sto seguendo la fase finale di un progetto del valore di circa 40 milioni di euro per la realizzazione a Varsavia di un laboratorio in cui, una volta terminati i lavori, il cliente finale potrà testare le turbine degli aerei. Si tratta di un progetto “chiavi in mano” in cui Renco ha sviluppato la progettazione, l’acquisto dei materiali, la costruzione e l’avviamento dell’impianto.

Sappiamo che è difficile riassumere in poche parole il lavoro di un PM, puoi dirci semplicemente di cosa ti sei occupato durante questa settimana? 

In questa fase finale del progetto mi trovo in una situazione complicata tipica dei progetti in chiusura: le risorse chiave sono state riallocate su altri progetti e il PM si trova a dover svolgere anche attività non necessariamente di sua stretta competenza.

Questa settimana ho passato più del 50% del mio tempo scrivendo email tipicamente indirizzate al cliente finale. Almeno il 30% del tempo rimanente l’ho passato coordinando il lavoro delle risorse interne (ingegneria, ufficio acquisti, supervisori in cantiere), principalmente attraverso meeting “faccia a faccia” quando possibile, oppure tramite conference call. Nel restante 20% mi sono occupato di attività di reporting: aggiornamento del programma lavori e del budget di progetto. Come si può facilmente dedurre, oltre il 90% del lavoro di un PM ha per oggetto la “comunicazione”!

Per svolgere queste mansioni servono competenze tecniche specifiche? O in generale nella tua professione sono più importanti le cosiddette soft skill?

Ci sono due scuole di pensiero: la “vecchia” scuola italiana prevede che un tecnico particolarmente dinamico possa passare dalla carriera tecnica a quella del Project Manager. Di conseguenza, spesso in Italia i PM hanno un background tecnico che certamente li aiuta nel prendere decisioni e comprendere appieno le problematiche; d’altra parte non è raro che si finisca per addentrarsi troppo in questioni tecniche trascurando le attività principali di un PM e scavalcando il ruolo dei tecnici con cui ci si interfaccia. Al contrario, la scuola americana che si sta diffondendo negli ultimi anni prevede che il PM non abbia necessariamente un background tecnico particolarmente solido: l’importante è avere spiccate doti decisionali, di gestione e di comunicazione e conoscenze tecniche di base tali da comprendere le singole problematiche sollevate dai tecnici.

Tra gli aspetti legati al budget e la gestione del team di lavoro, a tuo avviso qual è l’aspetto più difficile da tenere sotto controllo?

Gestire un budget non è un’attività particolarmente complessa se si hanno competenze e tools per farlo in maniera efficace. La difficoltà, piuttosto, sta nella definizione del budget in fase di acquisizione del lavoro (in cui non sempre il PM è coinvolto in prima persona). Gestire un budget con molte lacune può diventare un incubo per un PM che si trova a dover svolgere attività contrattuali per le quali non era stata prevista adeguata copertura finanziaria.

Di certo la gestione del team di lavoro presenta molte più sfaccettature e difficoltà e richiede molta attenzione da parte del PM affinché le risorse si sentano costantemente coinvolte e gli output vengano prodotti nei tempi previsti.

Prima di approdare nel settore Oil & Gas hai avuto una esperienza nel mondo dei trasporti. Nella tua professione è facile cambiare settore?

Con l’approccio americano non sarebbe complicato cambiare lavoro e addirittura settore per un PM. Tuttavia, in Italia si attribuisce molto valore alle competenze tecniche specifiche del settore lavorativo piuttosto che ad altre caratteristiche (tipicamente soft skills) che dovrebbe avere un PM; la conseguenza è che dopo quasi 10 anni nel settore delle costruzioni / Oil & Gas sarebbe piuttosto complicato per me passare ad altri settori sul territorio italiano.

La tua azienda ha sede in una piccola città di provincia ma ha progetti in tutto il mondo. Quanto è importante per un PM la conoscenza delle lingue?

È fondamentale. A meno che un PM non si occupi di progetti con attori esclusivamente italiani (sempre più una rarità), senza una buona conoscenza delle lingue, in particolare l’inglese, non è possibile svolgere efficacemente il ruolo del PM. Per fare un esempio, nel progetto che sto seguendo il cliente è polacco, alcuni tecnici che lavorano sul progetto hanno origini greche, marocchine, indiane, etc. Per non parlare dei nostri fornitori che abbracciano veramente tutto il mondo: Italia, Inghilterra, Germania, Stati Uniti, Corea, Taiwan. Oltre a conoscere le lingue (non serve avere un livello “proficiency”), è altrettanto fondamentale conoscere le diverse culture degli attori con cui ci si interfaccia.

Torniamo indietro negli anni. Quanto ti ha aiutato la laurea in ingegneria gestionale?

La laurea in Ingegneria Gestionale è perfettamente allineata con l’approccio americano al project management di cui ti parlavo. Il corso di laurea prevede esami in tutte le discipline tecniche, senza però addentrarsi nei dettagli di nessuna di esse. Dunque consente di interfacciarsi con qualsiasi tecnico, di comprenderne le esigenze, e prendere decisioni consapevoli pur non avendo necessariamente competenze tecniche approfondite.

Qual è, a tuo avviso, la qualità imprescindibile che deve avere un neolaureato che vuole intraprendere una carriera come la tua? Prova a dargli un consiglio…

Sono fondamentali le soft skill: comunicazione, saper mediare fra esigenze differenti, motivare le persone e mantenere sempre il controllo. Credo sia facile per un neolaureato valutare se dispone delle qualità che ho elencato poiché si tratta di qualità personali che, se si hanno, normalmente si manifestano precocemente e difficilmente si perdono con il tempo. Al contrario, un neolaureato introverso – con qualche difficoltà relazionale o che perde facilmente la pazienza – difficilmente potrà diventare un buon PM.

Le ultime news

INJOB CRESCE IN VENETO E NEL VICENTINO: APERTO A THIENE IL NUOVO CAREER CENTER

by | Ott 24, 2025 | Comunicati Stampa | 0 Comments

Nei primi sei mesi del 2025, i profili somministrati nella Regione – quasi 870 a oltre 830 aziende clienti - sono aumentati del 3,3%; il fatturato semestrale del...

INJOB CRESCE IN EMILIA-ROMAGNA: APERTO A BOLOGNA IL NUOVO CAREER CENTER

by | Set 19, 2025 | Comunicati Stampa | 0 Comments

In Emilia-Romagna, la recruitment company ha visto crescere del 25,3% i profili somministrati, mentre il numero delle aziende clienti è salito del 33,8% La nuova...

INJOB CONTINUA A CRESCERE: NEL 2024 RICAVI A +11%, PROSEGUE LA STRATEGIA DI SVILUPPO AVVIATA NEL 2021

by | Mag 12, 2025 | Comunicati Stampa | 0 Comments

Nel 2024, la recruitment company – dal 2021 parte di W-Group – ha registrato ricavi per € 88 milioni, in crescita del 11% sull’esercizio precedente; in crescita anche...

Evento “Lavoro, Leadership e Talento: il percorso delle donne nel mondo professionale” – 26 Marzo 2025 alle ore 15.30 presso Confindustria Verona

by | Mar 4, 2025 | News | 0 Comments

In un mercato del lavoro sempre più competitivo, le aziende che sanno valorizzare il talento e diversificare le proprie leadership sono destinate a crescere e a guidare...

LEGGE 203/2024 – COLLEGATO LAVORO

by | Gen 20, 2025 | News | 0 Comments

Con la pubblicazione del Collegato Lavoro in Gazzetta Ufficiale, è entrata ufficialmente in vigore dal 12 Gennaio 2025 - la Legge 203/2024. Tra le novità introdotte:...

INJOB, NEL PRIMO SEMESTRE 2024 RISULTATI IN CONTROTENDENZA SUL MERCATO FLAT: RICAVI A € 41,5 MILIONI (+10,4%)

by | Set 19, 2024 | News | 0 Comments

Continua anche nel primo semestre del 2024 l’espansione della recruitment company veronese, dal 2021 parte di W-Group: oggi sono trenta i Career Center distribuiti in...

INJOB CONSOLIDA LA PROPRIA PRESENZA IN EMILIA-ROMAGNA: INAUGURATO OGGI NUOVO CAREER CENTER A REGGIO EMILIA

by | Giu 26, 2024 | News | 0 Comments

Continua la crescita di inJob in Emilia-Romagna, dove nell’ultimo anno la recruitment company ha supportato più di 200 aziende del territorio nel processo di assunzione...

INJOB CONSOLIDA LA PROPRIA PRESENZA NEL VERONESE: INAUGURATO OGGI NUOVO CAREER CENTER A BUSSOLENGO

by | Giu 12, 2024 | News | 0 Comments

Continua la crescita di inJob nella provincia di Verona, dove nell’ultimo anno la recruitment company ha supportato più di 170 aziende nel processo di assunzione di...

INJOB CONSOLIDA LA PROPRIA PRESENZA IN LOMBARDIA: INAUGURATO IERI NUOVO CAREER CENTER A TREVIGLIO

by | Mag 8, 2024 | News | 0 Comments

Continua la crescita di inJob in Lombardia, dove nell’ultimo anno la recruitment company ha supportato le aziende del territorio nel processo di assunzione di oltre...

INJOB, NEL 2023 RICAVI IN CRESCITA DEL 14%. PROSEGUE IL PERCORSO DI CONSOLIDAMENTO AVVIATO NEL 2021

by | Mag 7, 2024 | News | 0 Comments

Nel 2023, la recruitment company – dal 2021 parte di W-Group – ha registrato ricavi per € 80 milioni, in crescita del 15% sull’esercizio precedente, nonostante un...

INJOB CONSOLIDA LA PROPRIA PRESENZA IN VENETO: INAUGURATO OGGI NUOVO CAREER CENTER A MESTRE

by | Mar 20, 2024 | News | 0 Comments

Continua la crescita di inJob a Nord Est, dove nell’ultimo anno la recruitment company ha supportato le aziende del territorio nel processo di assunzione di quasi 3000...

Quanto vale il titolo di studio nel mercato del lavoro

by | Ott 17, 2023 | News | 0 Comments

Negli ultimi decenni, il mercato del lavoro italiano ha subito significative trasformazioni. Il contesto economico e tecnologico sta costantemente evolvendo, e molte...

A scuola d’estate: un aiuto per i genitori lavoratori

by | Set 19, 2023 | News | 0 Comments

L’estate si è da poco con conclusa, ma non senza qualche difficoltà per i genitori italiani, che ogni anno si ritrovano a dover affrontare il problema delle vacanze...

Le transizioni di vita come competenze sul lavoro

by | Ago 21, 2023 | News | 0 Comments

Intervista a Riccarda Zezza Imprenditrice, innovatrice e mamma. Riccarda Zezza è tutte queste cose insieme, nonché CEO e fondatrice di Lifeed, società di education...

L’Unione Europea aderisce alla Convenzione di Istanbul per la lotta alla violenza contro le donne

by | Lug 31, 2023 | News | 0 Comments

L'Unione Europea ha recentemente fatto un importante passo avanti nella lotta contro la violenza sulle donne aderendo alla Convenzione di Istanbul. Questo impegno segna...

Sostenibilità: la chiave per attrarre i talenti in azienda

by | Lug 31, 2023 | News | 0 Comments

Negli ultimi anni, le aziende registrano una crescente attenzione rispetto ai temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, poiché le persone sono sempre...

Le migliori letture HR sotto l’ombrellone

by | Lug 26, 2023 | News | 0 Comments

Le vacanze estive sono ai blocchi di partenza e inJob è pronta a consigliare una serie di letture che approfondiscono le tematiche del lavoro e possono far riflettere...

Quanto conta l’amicizia tra colleghi

by | Lug 20, 2023 | News | 0 Comments

Secondo un sondaggio di Linkedin di qualche anno fa, il 46% dei lavoratori ritiene che avere amici sul luogo di lavoro contribuisca alla loro felicità. In effetti,...

Decreto lavoro, tutte le novità

by | Lug 13, 2023 | News | 0 Comments

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, il nuovo Decreto Lavoro ha concluso l’iter parlamentare ed è diventato legge. Il provvedimento ha come obiettivo favorire...

“Zitto che ti sente”: il libro di Giuseppe Flore presentato al Career Center inJob di Verona

by | Lug 6, 2023 | News | 0 Comments

Il Career Center inJob di Verona ha ospitato, ieri 6 luglio, la presentazione del libro Zitto che ti sente (2023, Scripta Edizioni) di Giuseppe Flore, Facilities...

Hai delle domande?
Contattaci