Team Leader: che lavoro è?
Si tratta di un ruolo chiave per garantire lo svolgimento ottimale delle attività gestionali – legate alla vendita e all’erogazione di tutti i servizi di inJob – gestendo nel miglior modo possibile tutte le risorse e gli strumenti a disposizione, a contatto diretto con clienti e candidati. In questa intervista ascoltiamo la voce delle Team Leader di inJob: Marina Cappelletti per Vicenza, Valentina Solinas per il territorio bresciano, Alice Tinon per Milano.
Marina, Valentina e Alice: siete le nuove Team Leader di inJob. Quali passi avete compiuto per arrivare fin qui?
Marina: La mia formazione è scollegata dalle risorse umane, ma sono in inJob da vent’anni! Qui ho acquisito le mie competenze direttamente sul campo, lavorando alla ricerca e selezione nell’ufficio di Vicenza. Col tempo mi sono trovata a gestire vari aspetti del lavoro, a 360°. Ho ricoperto il ruolo di Branch Manager in un anno difficile, il 2020. Il recente ruolo di Team Leader, poi, lo sento come se fosse ritagliato appositamente sulla mia propensione personale – che è quella di essere la risposta alle domande che gli altri pongono.
Valentina: inJob è la mia prima esperienza lavorativa in questo campo. Ho iniziato nel 2006 con uno stage, trovando poi il mio ruolo nell’ufficio unificato Career Center di Brescia. In questi anni ho avuto modo di conoscere e approfondire le quattro macro attività di inJob: reclutamento, sales, amministrazione, management. Tutte e quattro mi piacciono molto, ed è per questo che mi trovo così a mio agio con il nuovo ruolo di Team Leader.
Alice: Ho iniziato con uno stage in un’altra grande agenzia per il lavoro; l’esperienza è proseguita, dandomi l’opportunità di sperimentare il lato più concreto della somministrazione, con grandi volumi e ritmi serrati. Successivamente ho sviluppato esperienza anche nella parte più legale. Per quanto riguarda la selezione, invece mi sono formata principalmente in inJob – dove sono entrata come recruiter. Oggi sono Team Leader a Milano: sono una figura “storica” all’interno dell’ufficio. Mi occupo quindi della gestione della selezione e sono il punto di riferimento dell’intera squadra.
Quale valore aggiunto può apportare il vostro ruolo all’interno dell’organizzazione e del vostro team?
Marina: Il valore aggiunto è che siamo leader di un team di cui facciamo parte. Le indicazioni che forniamo valgono anche per noi, non sono calate dall’alto: siamo tutti nella stessa barca e si procede insieme. Questo fornisce agli altri una percezione diversa delle direttive ricevute, perché le si affronta insieme ogni giorno come compagni di squadra.
Valentina: Condivido, per essere efficaci è fondamentale essere operative assieme al nostro team. Un valore aggiunto che apporta il mio ruolo, inoltre, è definire in modo efficace le priorità in funzione delle tempistiche.
Alice: Il fatto di essere figure operative ci dà la possibilità di essere un supporto orizzontale – e non verticale -, rendendosi subito conto di eventuali problematiche e difficoltà. In questo modo si possono subito attuare degli interventi mirati.
Qual è la principale qualità che vi permette di svolgere al meglio questo ruolo? Quanta energia vi proponete di investire in questa nuova sfida professionale?
Marina: Sono organizzata, e so gestire molto bene le priorità. Penso che questa caratteristica ci contraddistingua tutte e tre: per gestire tutto bisogna sapere con precisione dove e quando spendere le energie. Per quanto riguarda l’energia che mi propongo di investire, direi il 150%!
Valentina: La capacità di saper ascoltare il mio team. Anche io ci metto il 150% di impegno, con molto piacere!
Alice: Oltre alle qualità già menzionate, secondo me è importante la capacità di astrarsi dalle urgenze quotidiane e mantenere il controllo globale, vedendo le cose dall’alto. A livello di energia, mi sto abituando a ritmi altissimi. Ecco perché bisogna dare il 150%, senza risparmiarsi.
In un mercato oggi così competitivo, cosa apprezzate maggiormente dei vostri team?
Valentina: Il mio team è composto da sette persone, dislocate su due uffici. Ciò implica che non ci vediamo tutti i giorni. Siamo diversi fra di noi per età, esperienze, predisposizioni, caratteri, ma ognuno dà apporto fondamentale al lavoro di tutto il gruppo. Non siamo fisicamente insieme tutti i giorni ma siamo molto uniti e soprattutto flessibili mentalmente, qualità indispensabile. E i numeri che illustrano i risultati sono dalla nostra parte!
Alice: Siamo un team giovane, che ha dimostrato grande forza d’animo, nonostante i mesi complessi che abbiamo attraversato. Abbiamo infatti affrontato un periodo per niente semplice, dando prova di forza, resistenza, flessibilità e continuità – tutte cose che sono state apprezzate. L’anno è infatti iniziato in modo positivo, e i risultati del primo trimestre hanno ripagato i nostri sforzi.
Marina: La qualità che apprezzo di più è la grande e sviluppata capacità di confronto. In questo periodo storico non ci si può sempre vedere fisicamente, ma nonostante questo ci sentiamo spessissimo e manteniamo attivo uno scambio costante di idee e soluzioni – che non può mancare in un team che funziona. Apprezzo molto anche la flessibilità e la capacità di sapersi adattare ad ogni situazione.
Cosa consigliereste ai vostri colleghi inJob che potrebbero ambire al ruolo di Team Leader?
Alice: Suggerisco di entrare nel team in maniera molto rispettosa, ascoltando le particolarità di ognuno. È fondamentale spiegare dettagliatamente gli scopi da raggiungere, il proprio metodo di lavoro, le azioni che verranno svolte. Solo così, coinvolgendo il team in modo attivo e diretto, si può lavorare insieme per raggiungere gli stessi obiettivi.
Valentina: Consiglio di mettere nel proprio lavoro di tutti i giorni tanto impegno, costanza ed energia. Un’altra cosa fondamentale è trovare la leva emozionare positiva corretta, per spronare all’azione anche nelle situazioni più complesse.
Marina: È fondamentale avere serenità. Se ricoprite questo ruolo è perché possedete tutte le capacità necessarie per svolgerlo al meglio. E poi è importante ricordare a sé stessi che le uniche persone che non sbagliano sono quelle che non lavorano…
In conclusione, c’è qualcosa che ci tenete ad aggiungere?
Valentina: Parlo anche a nome di Alice e Marina nel dire un enorme “grazie”. Grazie a chi ci ha dato l’opportunità di dare il meglio in questo ruolo, ma anche e soprattutto ai membri del nostro team che ci supportano ogni giorno col loro lavoro!