I temi e le novità dell'IT Forum
Investimenti, Consulenza, Trading, Fintech Age, Digital Finance e Criptovalute: queste sono le 6 macro tematiche affrontate durante l'IT Forum, un evento che ha cercato di analizzare e interpretare l'evoluzione del comparto nel settore della finanza digitale. Protagoniste della manifestazione sono state le valute digitali con un focus sulla Blockchain e la sua capacità di dare vita a nuovi modelli finanziari, e di conseguenza a nuove skill e competenze per le aziende che operano nel Fintech, consentendo agli sviluppatori di creare prodotti scalabili e versatili sulla base del proprio business.
Tra questi possiamo annoverare i social network nei quali gli utenti possono recensire fondi ed investimenti ed i Robo Advisor, ovvero assistenti virtuali che accompagnano l’utente nella gestione del proprio portfolio finanziario.
In Italia, utenti sempre più digitali ed esigenti
Il 16% degli italiani ha utilizzato almeno un servizio Fintech nel corso del 2017, con il 38% dei clienti bancari attivo da PC e il 15% degli utenti che interagisce con la propria banca tramite smartphone o tablet. Sul mercato si diffondono tecnologie evolute che impongono nuovi servizi agli istituti tradizionali, e si affacciano anche nuovi competitor come le BigTech o le startup innovative, in grado di raccogliere finanziamenti per 25 miliardi di dollari nel periodo 2014-2017*. Nel nostro paese, la rivoluzione digitale sta conquistando il settore finanziario italiano, ma dall'IT Forum emerge come ancora manchino strategie consolidate per affrontare il futuro con efficacia.
Nuove competenze all'orizzonte
Le figure chiave del Fintech saranno caratterizzate sempre più da un mix di competenze tra la parte software e quella finanziaria. Come, ad esempio, il Trading System Developer, che coniuga un background da ingegnere informatico con la capacità di integrare più applicativi e sviluppare algoritmi capaci di interpretare le informazioni delle società finanziarie, sviluppando così nuovi servizi. Accanto alle figure più informatiche, troviamo anche chi invece deve restituire il dato a chi dovrà poi farne uso: parliamo di Visual Data Designer, il cui compito consiste nel tradurre l’esperienza di tutti questi nuovi applicativi in dati comprensibili e funzionali per gli utenti che li stanno utilizzando e che spaziano dagli operatori di settore, come gli Advisor del mondo bancario assicurativo, all’utente generico più esperto.
Nonostante l'ondata di cambiamenti, rimangono fondamentali le figure più classiche del settore, come gli Analisti Finanziari e i Broker che oggi sono chiamati a utilizzare nuovi strumenti per valutare le migliori opportunità per i propri clienti. L'aggiornamento continuo diventa così una necessità per chi vuole vincere le sfide del mercato.
*OSSERVATORIO Fintech & Insurtech – Dicembre 2017