Intervista ad Alberto Saccardo, Direttore della sede di Milano della Società Logika, software House partner Zucchetti che fornisce assistenza e personalizzazioni sul Software Gestionale Mago. Ci racconta i progetti per il futuro e le figure che ricercano maggiormente come sviluppatori e consulenti di prodotto.
Alberto, noi di inJob ti conosciamo da parecchi anni. Vuoi presentarti brevemente ai nostri lettori?
Con piacere. Sono Alberto Saccardo, l’attuale direttore della sede di Milano della società Logika; le altre sedi sono a Pordenone e a Mestre. Siamo una Software House partner Zucchetti che fornisce assistenza e personalizzazioni sul Software Gestionale Mago. Offriamo consulenza in ambito gestionale e abbiamo anche una divisione che si occupa di comunicazione sul web.
Io mi dedico soprattutto alla parte commerciale e del Customer Care verso i clienti, i quali sono molto diversi fra loro: dal professionista con partita iva, alle aziende commerciali o di produzione – quest’ultime soprattutto nell’area del Veneto.
Ci racconti il tuo percorso?
La mia esperienza inizia in un’azienda manifatturiera dove ero responsabile IT, sia a livello sistemistico che di sviluppo del software gestionale – che all’epoca non esisteva: in 13 anni di attività vi ho dato forma collaborando con la dirigenza interna. Nel 2004 ho aperto la mia società informatica lanciando un software gestionale Open Source; ad essere apprezzata dai clienti era soprattutto l’attività consulenziale ed assistenziale. L’azienda è cresciuta a ritmo sostenuto fino a quando nel 2018 abbiamo conosciuto Logika, decidendo di fondere le due attività.
È lì che l’avventura ha avuto inizio.
E dal punto di vista accademico?
Sostanzialmente sono un autodidatta. I miei studi sono in elettronica, un settore diverso da quello in cui opero. La mia esperienza in azienda mi ha però permesso di formarmi sia studiando autonomamente sia con il “training on the job”… in altre parole, sbattendo la testa sul campo! È stata una palestra che mi ha aiutato molto, perché ha plasmato il mio modo di pensare: bisogna sempre mettersi nell’ottica del cliente.
Ci fai una fotografia di Logika?
Oggi Logika ha 35 dipendenti; quando sono arrivato erano una ventina, quindi abbiamo registrato una crescita importante. Il fatturato nel 2019 è stato di circa 2 milioni di euro, cifra consolidata nel 2020, nonostante l’anno molto particolare. Ci proponiamo di fornire ai nostri clienti un servizio sempre più consulenziale, portando alle aziende prezioso know how. Abbiamo investito molto nelle risorse interne e crediamo che questo si rifletterà anche in uno sviluppo a livello di mercato.
E per quanto riguarda il futuro?
Vorrei continuare a soddisfare i nostri clienti. Spesso si cade nel “tranello” di voler portare a bordo a tutti i costi nuovi contatti, col rischio di trascurare chi è già con te. Vorrei che Logika crescesse in modo corretto, aiutando concretamente le aziende a cui può dare valore aggiunto.
Quali sono i profili che cercate di più? E quali sono le politiche HR?
Inizio con il nostro approccio in ambito HR. La nostra azienda crede molto nella formazione interna, che nel nostro settore è fondamentale per offrire un servizio ottimale; per questo forniamo corsi sia interni che organizzati da Zucchetti. Inoltre abbiamo strutturato un sistema di welfare aziendale che punta al riconoscimento del contributo unico che ognuno porta in azienda.
Per quanto riguarda le figure che ricerchiamo maggiormente, direi gli sviluppatori – sia in area web che in ambito Mago, e bravi consulenti di prodotto.
Come accennavo, abbiamo investito e stiamo investendo sulle risorse interne: solo nell’ultimo anno abbiamo assunto 5 persone under 25, con lo scopo di formarle e farle diventare parte integrante della squadra a lungo termine.
Cosa potete offrire ad un futuro nuovo assunto?
La possibilità di affiancare persone che hanno molta esperienza nel settore e di intervenire su un mercato molto ampio e variegato.
La certezza di non sentirsi mai un numero, ma una risorsa preziosa coinvolta attivamente all’interno della struttura e della squadra.
Perché hai scelto di instaurare con inJob una partnership duratura?
Sicuramente il rapporto umano ha fatto la differenza. Con Daniele Beretta, per esempio, interagisco da molti anni e abbiamo instaurato una relazione basata sulla stima reciproca.
Di inJob apprezzo la tipologia di servizio: la nostra collaborazione è uno scambio continuo e attivo. Nelle selezioni di personale si lavora a strettissimo contatto; a seguirci da vicino è Nicola Aurilia, una persona squisita ed estremamente competente, che riesce sempre a trovare le risorse umane giuste per noi.
Qual è la parola chiava di Logika?
Direi piuttosto che è una frase: la capacità di ascolto dei clienti.
E per inJob?
La precisione nel saper soddisfare ogni tipo di richiesta specifica. In questo c’è vicinanza col nostro modo di lavorare, e forse è proprio questo il segreto della nostra collaborazione così longeva.