Crisi del lavoro? Il Mondo va avanti e cresce. Prima di tutto servono le competenze! Se è vero che il mercato del lavoro in Italia risente ancora della situazione di instabilità economica è altrettanto vero che la Veronese, ormai internazionale, In Job, investe, cresce e sviluppa un nuovo modello di business.
In Job, Talent Search Company internazionale con sede a Verona e uffici in Europa, Stati Uniti e Asia ed esperta nella selezione di personale qualificato e middle executives, chiude il 2014 con un giro d’affari di oltre 57 milioni di euro e una crescita del 15% rispetto all’anno precedente.
Il segmento professional ha prodotto un incremento di fatturato del 43% concentrato principalmente nell’area commerciale e in ambito amministrativo dove i settori trainanti sono stati industria (35%), largo consumo (34%) e servizi professionali (16%).
Dal 2001 ad oggi In Job ha trovato impiego a più di 110 mila persone costruendo un network, in continua crescita, di più di 400 mila professionisti fidelizzati grazie agli investimenti nel web 2.0 e nel social media marketing e al lavoro di un team multiculturale dedicato alle attività di direct scouting.
Carlo De Paoli, presidente di In Job: “Gli ingredienti, non solo del nostro successo, ma in generale delle aziende e dei candidati, sono riassumibili in due concetti – competenze spendibili e flessibilità a 360 gradi anche rispetto alla mobilità territoriale nazionale e internazionale. Le imprese che investono per crescere a livello globale hanno la necessità di poter contare su professionisti che li supportino in questo processo ormai irrinunciabile”.
Nel 2015 sono previsti consistenti investimenti al fine di rafforzare la presenza italiana e di proseguire nel programma di internazionalizzazione con nuove sedi negli Stati Uniti, in Asia e nel Regno Unito sul modello “International Boutique italiana” in grado di offrire a chi si rivolge a In Job un servizio worldwide in tempo reale.