L’innovazione spinta dall’online
C’era una volta il responsabile di negozio, oggi c’è lo store manager. Un nome più smart per una figura che si è evoluta tantissimo negli ultimi anni anche in relazione alle dinamiche del web. Perché per resistere alle minacce dell’e-commerce e stare sul mercato da protagonisti, gli store fisici hanno dovuto fare un upgrade in termini di qualità dei servizi offerti, capacità di comunicazione, organizzazione e pricing. Oggi si parla di complementarietà tra store offline e online, ma la sfida è ancora aperta.
Un ruolo eclettico
Attivo, empatico, tecnologicamente evoluto. Il tipico store manager contemporaneo lavora in una catena o in un franchising di un grande brand (abbigliamento, cosmetica, tecnologia, arredamento…) e gestisce a tuttotondo gli aspetti commerciali, il personale, il marketing, i fornitori, il magazzino, rispettando le linee guida della casa madre ma con una ampia indipendenza nella pratica quotidiana per raggiungere gli obiettivi prefissati. Rispetto a un manager che lavora in ufficio, lo store manager ha mediamente una varietà di funzioni molto più estesa.
Relazioni che fanno la differenza
Il rapporto con il pubblico è sicuramente uno degli aspetti più interessanti del lavoro di uno store manager, a prescindere dal settore di riferimento. È lui che deve conoscere alla perfezione le esigenze della clientela e delle leve migliori per fidelizzare ogni categoria di consumatore in ciascun periodo dell’anno. È un lavoro duro, spesso frenetico, ma altamente stimolante, dove molto del successo dipende dalla capacità di formare il team, delegare le mansioni, valorizzare le skill di ogni collaboratore e motivare la squadra ogni giorno per ottenere il massimo profitto.
Come iniziare una carriera?
Anche se molti responsabili di negozio vengono da una gavetta come commessi o come titolari di un proprio punto vendita, aver conseguito una laurea (in qualsiasi disciplina economico-sociale) rappresenta sempre un plus rispetto ad altri candidati, soprattutto alla luce della crescente complessità del ruolo. Il master è consigliabile ma solo se preceduto da una esperienza in negozio, indispensabile per capire se esiste davvero una passione per questo mondo. Inoltre, per gli aspiranti store manager, le aziende spesso organizzano dei percorsi di formazione ad hoc con un affiancamento diretto in negozio. E i salari? Si parte da uno stipendio medio di circa 1500 euro al mese per poi salire sia in base all’esperienza sia soprattutto ai risultati.